Il comune di Frittole, in collaborazione con
l’Ente del Turismo di una regione qualsiasi, a caso, scegliete voi;
il Ministero per le Infrastrutture e l’abbattimento delle Barriere Architettoniche;
il Dipartimento di Psicologia Comportamentale di Reggio Calabria
e la Salumeria “Ciccioli a gògò”
Presenta la…
I gara di “Centra la tazza del cesso”
rivolta a tutti gli appartenenti al genere maschile di età compresa tra i 3 anni in su, basta che siano vivi.
Le iscrizioni dovranno effettuarsi entro il 30 settembre 2007 dietro presentazione di certificazioni d’idoneità, ovvero:
- dichiarazione scritta di un componente della famiglia – preferibilmente femminile in quanto imparziale (moglie, madre, nonna, zia, convivente, coinquilina, animaletto domestico) - che attesti che nell’ultimo mese non abbiate pisciato fuori dalla tazza;
- immagine polaroid dell’ultima pisciata effettuata (farà fede la presenza di un quotidiano su cui sia ben visibile la data di emissione dell’esigenza fisiologica) con centro esatto della tazza e dimostrazione che sul pavimento non ne è caduta nemmeno una goccia;
- filmato amatoriale comprovante l’avvenuto espletamento fisiologico nei canoni e secondo le regole vigenti per la partecipazione alla gara;
- semplice autocertificazione in carta da bollo. In questo caso al concorrente verrà fatta superare una prova pratica nel bagno degli spogliatoi dello stadio, prima dell’iscrizione alla gara, onde verificare che l’autocertificazione sia valida.
I premi in palio sono i seguenti:
Al 1° classificato: una vacanza per due persone alle terme di Boario, un bicchiere in puro vetro con personalizzazione serigrafata “Io c’entro la tazza!” – precisiamo che trattasi di un gioco di parole, non di errore – e un cartonato in dimensioni reali della Cariatide del Gruppo TNT col fumetto che recita: “La mia prostata? E’ solo un ricordo…”
Al 2° classificato: Album comprensivo di tutte le figurine, già attaccate, dei grandi piscioni della storia; un trofeo “Tazza del cesso” in similpeltro con dorature e targa commemorativa “Sono arrivato secondo, ma solo per una goccia!”; foto autografata da Nilla pizzi.
Al 3° classificato: Organo Bontempi a tasti colorati per facilitare l’apprendimento; corso multimediale “Bontempi for dummiest”; visita oculistica per verificare l’assenza di daltonismo.
Dal 4° al 10° classificato: Visita specialistica da un urologo di vostra fiducia. In caso di mancata comunicazione dell medico preferito, i vincitori verranno visitati dal Professor Antinore Brighenti, vincitore della Cattedra di urologia con la tesi “L’urina, un’amica di cui fare a meno”.
Di seguito, alcune testimonianze raccolte in occasione delle preselezioni dei possibili partecipanti alla gara:
Gianguido Spinosini – 43 anni – coltivatore diretto
“Sono anni che mi alleno per questo evento. Ogni giorno bevo due litri di acqua oligominerale a basso contenuto di sodio e stronzio e piscio dalle 10 alle 15 volte al giorno, talvolta anche la notte. Mangio angurie e meloni tutti i giorni: in inverno mangio quelle surgelate durante la bella stagione. E’ una vita dura, quella dell’atleta, ma dà anche un sacco di soddisfazioni: l’ultima volta che ho pisciato sono riuscito a farlo senza nemmeno sporcare la tavoletta del cesso che avevo malauguratamente lasciato abbassata!”
Ulderico Bu – proprietario del pub “Il Brufolo sul culo”
“All’inizio non volevo partecipare, poi, dietro pressione dei miei affezionati clienti che mi hanno visto riempire una pinta di birra col piscio per fare uno scherzo al Tony, mi sono convinto che devo assolutamente provarci. Non punto al primo posto, sarei troppo immodesto a sperarlo, ma almeno un buon piazzamento, quello credo di riuscire ad ottenerlo”
Natasha Pishalova – moglie dell’aspirante al titolo Gigi Mancuso detto “Petardo”
“Quando ho letto il bando di concorso e ho visto che era una gara rivolta esclusivamente agli uomini mi sono sentita discriminata. “Ehi – ho pensato – anche io so pisciare in piedi, che ci vuole?” Poi ho guardato mio marito ed ho realizzato che doveva assolutamente partecipare: è uno dei pochi uomini al mondo che riesce a pisciare e scoreggiare contemporaneamente, senza far cadere nemmeno una goccia fuori dal water. Ecco il perché del suo soprannome. Certo, gli inconvenienti capitano… come quella volta che mentre faceva pipì ha tirato uno scoreggione dimenticandosi che a pranzo aveva mangiato solo cachi e formaggio, ma ogni tanto ci può stare, no?”
Elia Meneghetti – 7 anni, sezione B della scuola elementare “Pio XXXVVVIIIXII periodico”
“Mia mamma dice che se studio un po’ di più, con la pipì riesco a scrivere anche il mio cognome, oltre al nome. Adesso mi sta insegnando a fare la pipì seduto, ma mi hanno detto che questa tecnica in questa gara non si può usare. A me piace il latte ma la mamma mi fa bere sempre e solo te. Speriamo di non deluderla, altrimenti ha detto che babbo Natale, quest’anno, non mi porterà il kit “Realizza da solo una testata nucleare” che ci tengo tanto…”
Ringraziamo i nostri sponsor:
Ortopedia Spaccaossa – in promozione 3 x 2 pannoloni per incontinenti
Scuola Guida “Turbo” di Maicol Lumaca
Fratelli Lenza – tutto per caccia, pesca e quant’altro
Studio Dentistico Abdel Hakhim – ogni dentiera due estrazioni GRATIS!
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