martedì 2 ottobre 2007

Le macchine...

... si stanno ribellando!

Gentilissimo Dottor Moscoso,
è con estremo rammarico e anche un cicinin di paura che vado a comunicarle quanto segue:
nella sala ristoro posta al piano terra, poco distante dal suo simpatico ufficio, sta accadendo qualcosa di terrificante: le macchine si ribellano!
Mi accingevo a prender un semplicissimo alimento, che definirò “sandwich”, quando lo stesso si incastrava nella macchina in posizione, ahimé, per nulla accessibile e, soprattutto, inamovibile.
Siccome sono donna dotata di spirito e altresì di intelletto, ho ragionato sul fatto che non avrei potuto infrangere il vetro della macchina ed ho pensato di far scendere un altro sandwich. Capirà la mia sorpresa quando quest ultimo, nello scendere con soave grazia, andava a sfiorare il primo e si lasciava cadere nell’apposito vano da cui, con prontezza di riflessi e scatto felino, lo andavo a raccogliere.
Non contenta, rifletti che ti rifletti, ho pensato “Vuoi che possa succedere una seconda volta?” Così, pervasa da una temporanea sensazione di ottimismo, di nuovo ho premuto il tasto del sandwich e di nuovo, con mio profondo sconcerto, ho visto il terzo sandwich atterrare planando, dopo essere rimbalzato sul sandwich incastrato, nell’apposito vano da cui l’ho recuperato tosto (che significa subito, non tostato).
Non paga di questa terribile esperienza e certa che la tecnologia non sarebbe stata più tenace di me, ho reinserito la chiavetta, ma questa volta non ho premuto il tasto del Sandwich, bensì quello del Balisto. Ho pensato: probabilmente il peso specifico di biscotto + uvette + canditi + cioccolato opererà una spinta maggiore rispetto ad un sandwich. Inoltre, lo spazio che il Balisto deve percorrere per atterrare nell’apposito vano è molto più ampio, dal che si deduce che, cadendo, aumenterà progressivamente la sua velocità nonché il suo peso (la fisica insegna) e vuoi che stavolta il sandwich incastrato non si disincastra?
Indovini?
Non s’è disincastrato.
Ho anche provato a scuotere il distributore, ma sa, io sono 1,63 cm x 68 kg, quel bestione è quasi un armadio a tre ante: Lei pensa che si sia minimamente mosso?
Mi sono fatta aiutare da due bei ragazzotti del magazzino (accidenti, ma che bei fusti ci sono, di là? ) : Lei pensa che si sia minimamente mosso?
Bravo.
Ho piazzato un cartello in cui dico che il sandwich, se qualcuno lo recuperasse, è mio, che è inutile rubarlo perché Dio vede e provvede e provvederà sicuramente a mandare un castigo così solenne che le piaghe d’egitto, al confronto, sono una partita a carte!!!
Ma non è finita qui!
Avendo finito i soldi nella chiavetta (capirà, faccia i conti: 1,50 + 1,50 + 1,50 + 55 sono una bella sommetta), ho inserito la chiavetta nella macchina per il caffè con l’insano proposito di ricaricarla di almeno un euro e indovini???
LA MACCHINETTA DEL CAFFE’ SI E’ CIULATA IL MIO EURO!!!
Le assicuro che uscendo dalla sala ristoro ho sentito distintamente provenire dalle macchine una risata satanica.
Ora, a parte far venire un esorcista (non per me, per le macchine!!!), Lei crede di poter fare qualcosa?
Sinistramente sua,
Gloria

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