mercoledì 28 novembre 2007

Anache?

“Amore, dormi?”
“Ho un libro in mano, l’abatjour è accesa e ti sto guardando... secondo te?”
“... uhm... Cosa leggi di bello?”
“L’assenza di perspicacia nell’uomo dopo i trent’anni. Perché?”
“Niente. Mi domandavo... ti andrebbe di fare all’amore?”
“Ti rendi conto che stiamo andando avanti a farci domande già da un paio di minuti?”
“Gia, sì. Vero. Senti... pensavo... e se facessimo qualcosa di un po’ perverso?”
“Ah, ma allora è davvero il gioco delle domande! Tocca a me, ora: tipo cosa?”
“Pensavo... ecco... c’è qualcosa che desidero e ancora non ho provato e mi piacerebbe... se ti va...”
“Tesoro, arriva al dunque, sto invecchiando, nel frattempo”
“Facciamo sesso anale?”
“No”
“Perché no?”
“Perché no”
“Eddai, che ti costa?”
“Niente. Non mi va e basta”
“Ma scusa, perché? Dimmi solo il perché, dammi una motivazione valida”
“Perché lo trovo contro natura e perché fa male”
“Ma ci hai mai provato?”
“Sì, una volta, ed è stato abbastanza disastroso”
“Ma ti posso assicurare che io sarò gentile”
“No”
“Eddai, faccio piano piano”
“No”
“Prometto che prima di entrare metto l’olio per massaggi, quello alla mandorla e aloe, che ammorbidisce”
“No”
“Eddai, Amoruccio... non può essere così terribile, no?”
“Dici? Allora facciamo una bella cosa, tesoro: in frigo ho delle zucchine fresche fresche, appena comprate. Visto che dici che non può essere così terribile, facciamo che prima ti infilo una bella zucchina su per il tuo adorato culetto e poi mi dici se ti è piaciuto?”
“Beh, adesso non esageriamo...”
“Perché? Ti prometto che faccio piano piano”
“Ma no, dai. Il mio culetto sta bene così com’è”
“Beh, anche il mio”
“Ma dai, Amore... da che mondo e mondo il sesso anale s’è sempre fatto, no?”
“Giusto, Tesorino. Ribadisco l’offerta: tu ti fai deflorare con la zucchina e, se ti è piaciuto, poi io me lo faccio fare da te”
“Ma dai, su. Che bisogno c’è di farlo anche a me?”
“Scusa, perché a me sì e a te no?”
“Ma perché l’uomo sono io!”
“E questo che significa, tu il culo non ce l’hai?”
“Sì ma... insomma, io sono un uomo, non sono gay!”
“Nemmeno io sono lesbica”
“Eddai, su. Ti stai aggrappando a delle scuse puerili”
“Puerili? Ti sto proponendo uno scambio equo: visto che TU dici che non è poi così terribile, e visto e considerato che non l’hai mai provato direttamente, quindi parli per sentito dire, chi è il puerile?”
“Ma non c’è bisogno che io provi, si sa che è così!”
“Si sa? Lo sa chi? Tu? I tuoi amici del poker e del biliardo? Lo avete mai provato? No, quindi abbi la compiacenza di stare zitto o di provare, prima di parlare”
“Senti... voi donne vi depilate ovunque, partorite, avete una soglia del dolore altissima e mi vuoi dire che il sesso anale vi fa male? Eddai, è una scusa puerile”
“Ripropongo l’offerta: prima zucchina e poi il resto”
“Allora vuol dire che non mi ami”
“Non ti amo? NON TI AMO? Vediamo: hai voluto cospargermi di cera e te l’ho permesso. Hai voluto bendarmi, legarmi come un cotechino, riempirmi di nastro adesivo argento e te l’ho permesso. Hai voluto che mi infilassi in tutine in latex che quando me le sono tolte ci ho rimesso il primo strato di epidermide e anche questo l’ho fatto. Sei voluto andare in un Club privè e mentre ti scopavi una fotomodella islandese io mi sono dovuta sorbire le spinte asmatiche di un uomo d’affari di mezz’età sudaticcio e scivoloso. Hai voltuo farlo in tre, io, tu e la tua amica del cuore Isabella, quella con le tette grosse e la sgnacchera aromatizzata al salmone stantio, e anche questa te l’ho concessa. L’abbiamo fatto in macchina, sul pianerottolo, nell’ascensore dell’edificio in cui lavori, sulla tua scrivania in videoconferenza con Shanghai, in camera dei tuoi durante la cena di Natale coi bambini che andavano e venivano mentre tu dicevi “Babbo Natale sta arrivando, viene, vieneeee”; in autostrada, nella piazzola d’emergenza, vicino alla colonnina dell’SOS, coi camionisti che strombazzavano e sfanalavano con gli abbaglianti, forse anche perché mi avevi messo a 90° sul cofano della macchina... e dopo tutto questo vieni a dirmi che NON - TI - AMO?”
“Se tu mi amassi davvero lo faresti”
“Capisco. Beh, allora non posso fare altro che dirti il vero motivo per cui non posso”
“Quale?”
“Non ho il culo”
“Ah”
“Eh, sì. L’ho perso durante i bombardamenti della guerra d’indipendenza fra la Caucasia e il Kazakistan”
“Uh, cavoli...”
“E ancor prima di quella terribile esperienza le ragadi anali e un grappolo di polipi avevano già minato il mio delicato apparato cacatorio”
“Cavoli! Non me l’avevi mai detto...”
“Già. Sai, son cose che segnano...”
“Mi dispiace...”
“Non importa, tesoro...”
“Allora... buonanotte”
“Notte”

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao, potrei linkare questo intervento nel mio blog??

Grazie, Marta

Gloria ha detto...

Marta... ma tu sei la Marta di PG?

Anonimo ha detto...

Ciao, temo di no, sono di Siena :)

Gloria ha detto...

Ah, capisco. :) Allora sarebbe carino, magari, presentarsi e spiegarmi perché vuoi linkare il mio blog.
Gloria :)

Anonimo ha detto...

E' vero scusa, in questa rete così mondiale a volte sembra di conoscere tutti da sempre.

Sono Marta di Siena, ho tovato il tuo blog per caso cercando su google "strizza bustine da te", eh si, uno dei regali che hai linkato tu.

Curiosa ho letto l'articolo e mi sono veramente sbellicata dalle risate, credo che userò la tattica zucchina.

Volevo linkare il tuo blog o anche solo un intervento perchè ho trovato la tua ironia e il tuo sarcasmo veramente devastanti, riesci a scherzare e far riflettere su tutto.

Gia, far riflettere, non è facile adesso riflettere, non se ne ha nemmeno il tempo, sempre di corsa, sempre a rincorrere qualcosa che alla fine non sai cos'è...

Beh, in sostanza mi piace il tuo blog perchè sei intelligente ed hai veramente qualcosa da dire.

Ciao, Marta

Gloria ha detto...

Adesso sembra che ti ho chiesto il perché solo per farmi fare questa sequela di complimenti. Beh, che dire? Hai il mio permesso. Naturalmente non ho bisogno di dirti che i testi sono miei e che spero che la gente poi non "scopiazzi", ma il link puoi metterlo tranquillamente. Anzi, grazie per l'iniziativa!
:) Gloria

Gloria ha detto...

Ah, mandami il link alla tua pagina, così vengo a dare anche io una sbirciata!
A presto, Gloria :)

Anonimo ha detto...

Ciao, è passato tanto tempo ma alla fine ho linkato il tuo blog.

questo è l'indirizzo del mio, non c'è molto ma spero che ti piaccia.
http://ashesney76.spaces.live.com/default.aspx